GIOVEDÌ 3 OTTOBRE
11.30 - 13.00
Sala Perseide - Centro Congressi Stazione Marittima di Napoli e in streaming
È prevista traduzione simultanea in inglese
La filiera dello shipping italiano
Lo shipping, come tutti i settori industriali, può essere compreso attraverso un’attenta analisi della propria filiera con il contributo di tutte le risorse intellettuali degli operatori che la compongono: i cantieri, gli armatori delle diverse bandiere e i marittimi. Per capire la situazione dello shipping italiano è quindi necessario esaminarne la filiera e la sua evoluzione nel tempo. L’obiettivo che si pone questa inedita sessione è una carrellata che mette in luce una realtà chiaroscurale e che invita a un intervento coordinato pubblico-privato.
MAIN TOPICS
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Flotta di bandiera e armatori italiani
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I marittimi italiani
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I cantieri italiani: il futuro è la specializzazione
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Il Piano del Mare e la filiera dello shipping
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Il Registro Internazionale: opportunità o pericolo
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Pensare il mare e pensare per il mare
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L’infrastruttura a terra, non solo banchine e terminal
DETTAGLI
Introduce e conduce
Francesco Maselli, Autore e giornalista
Saluti istituzionali e introduzione
Mario Mattioli, Presidente, Federazione del Mare
Keynote speech: A Maritime Country Profile of Italy
Jan Hoffmann, Head, Trade Logistics Branch, UNCTAD
La cantieristica italiana
Annamaria La Civita*, Direttore, Assonave
Uno sguardo oltre: la filiera mondiale dello shipping
Intervento a cura di TBA
Il registro navale internazionale e lo shipping italiano
Intervento a cura di TBA
L’infrastruttura di stoccaggio e rifornimento
Intervento a cura di TBA
Il fattore umano: il marittimo italiano è in via d’estinzione?
Intervento a cura di Confitarma
Conclusioni
Amm. Isp. Capo Luciano Magnanelli, Vicepresidente, Lega Navale Italiana
Legenda:
*in attesa di conferma